approvvigionamento idrico a Lavertezzo

Un nuovo collegamento idraulico è stato messo in funzione per il Comune di Lavertezzo, permettendo una gestione più dinamica dell’acqua prodotta dalle  sorgenti Valpesta. 

Questo sistema permette di meglio distribuire l'acqua disponibile tra i vari comuni, migliorando il servizio per i cittadini e ottimizzando l'utilizzo delle risorse idriche. 

La necessità di questa soluzione è emersa durante l'estate del 2022, quando la siccità ha spinto i Comuni di Lavertezzo e Cugnasco-Gerra a interpellare Locarno per meglio distribuire l’acqua presente sul Piano di Magadino. Il Municipio di Locarno ha quindi incaricato l'azienda dell'acqua potabile, ora Locarnese Ente Acqua (LEA), di trovare soluzioni a breve e medio termine. 

Dopo un'analisi attenta e in collaborazione con l'Ufficio della Protezione delle Acque e dell'Approvvigionamento Idrico (UPAAI), sono state realizzate delle camere tecniche per suddividere la rete di distribuzione di Lavertezzo, permettendo d’integrarla con quella di LEA in modo automatico. 

Questo nuovo sistema, collaudato il 28 febbraio 2024, è stato accolto con grande soddisfazione da parte dei vari attori coinvolti, tra cui il Municipio di Lavertezzo, che ha riconosciuto l'importanza della collaborazione intercomunale nell'affrontare le sfide legate all'approvvigionamento idrico.

Il Presidente del Consiglio Direttivo di LEA, Nicola Pini, spiega: “La creazione di un sistema dinamico e flessibile è stata possibile grazie alle nuove competenze in ambito di automazione acquisite da LEA, il cui compito è proprio quello di identificare e realizzare soluzioni a livello sovracomunale”.

Il Direttore Flavio Galgiani nel ringraziare i colleghi per il lavoro svolto, “in particolare Furio Rigamonti e Patrick Schmid in qualità di capiprogetto nelle rispettive aree di competenza”, spiega che si tratta “di un primo tassello di un puzzle molto più ampio, che si chiama Piano Cantonale di Approvvigionamento Idrico (PCAI) del Piano di Magadino, il quale è attualmente in consultazione presso i Comuni interessati”.